Il 24 novembre i sei paesi coinvolti nella questione nucleare iraniana, ossia Usa, GB, Francia, Russia, Cina e Germania, e l'Iran hanno rilasciato una dichiarazione congiunta, nella quale hanno deciso di prolungare il termine dei negoziati sulla questione nucleare iraniana al 30 giugno 2015.

Durante la conferenza stampa tenutasi la sera del 24 novembre il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, e il coordinatore dell'Ue per i negoziati sulla questione nucleare iraniana, Catherine Ashton, hanno letto la dichiarazione congiunta, nella quale si legge che i sei paesi e l'Iran ribadiscono che continueranno a mantenere le promesse contenute nel "Piano d'azione congiunto" raggiunto a novembre dell'anno scorso, e terranno nel dicembre prossimo un nuovo round di colloqui. Negli ultimi mesi i sei paesi e l'Iran hanno tenuto 10 round di consultazioni e vari incontri, durante i quali hanno avuto delle nuove idee, tuttavia le varie parti hanno bisogno di completare più lavori di carattere tecnico e la necessità di prendere decisioni.