Il 18 novembre, presso la sede generale dell'Onu a New York, il vice segretario generale per gli affari umanitari dell'Onu, Valerie Amos, ha affermato che la situazione umanitaria dell'Iraq continua a peggiorare, e che al momento la priorità è ripristinare lo stato di sicurezza e proteggere i civili.
Il giorno stesso, il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha tenuto una conferenza aperta sulla situazione irachena. Nel suo discorso, Amos ha affermato che attualmente 5,2 milioni di persone hanno bisogno di aiuti umanitari e che il numero delle persone senzatetto ha superato i 2 milioni, continuando ad aumentare. Per di più, quest'anno oltre 100 mila iracheni sono stati registrati come rifugiati nei paesi vicini.
|