Il 17 novembre Ue ha lanciato un appello per l'applicazione totale dell'Accordo Minsk da tutte le parti interssate e "rispettare il cessate il fuoco, ritirare le milizie e gli equipaggiamenti illegali per rassicurare la sicurezza delle frontiere tra Russia e Ucraina."
La conferenza dei ministri degli Esteri dei membri dell'UE si è tenuta a Bruxelles lo stesso giorno. Secondo i documenti ai margini della conferenza, i ministri degli Esteri dei paesi membri dell'UE hanno analizzato la situazione attuale, incaricando il Dipartimento per azione esterna dell'UE e la Commissione Europea di elencare le milizie operanti nell'est dell'Ucraina che verranno sanzionate, UE prenderà la decisione in merito prima della fine di questo mese.
Il rappresentante per la politica estera e la sicurezza dell'UE, Federica Mogherini ha fiermato l'accordo con il ministro degli Esteri dell'Ucraina Pavio Klimkin, concordando l'invio di un gruppo consultvio per la riforma della sicurezza civile ucraina.