Il 6 novembre il ministro degli Esteri iracheno, Ibrahim al-Jaafari, ha dichiarato ad Ankara, capitale della Turchia, che il governo iracheno accoglie con favore il sostegno militare degli altri paesi, ivi compresa la fornitura degli impianti militari e della formazione militare, ma si oppone all'invio delle truppe straniere per la guerra in Iraq.
Jaafari ha invitato la comunità internazionale a fornire sempre più assistenza umanitaria agli sfollati iracheni che hanno subito gli attacchi delle forze armate dell' "ISIS", aiutando al contempo l'Iraq a ricostruire il paese.