Il 1 novembre, il nuovo presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha annunciato il passaggio della staffetta, dichiarando che nei prossimi cinque anni di mandato si impegnerà ad affrontare le sfide senza precedenti dell'Ue in ambito economico, diplomatico e degli affari interni.
Il team di Juncker si trova innanzi sfide su più fronti: sul fronte economico, dopo il doppio attacco della crisi finanziaria globale e della crisi del debito europeo, l'Ue manca ancora della forza necessaria per la ripresa economica, sul fronte diplomatico, la crisi ucraina si trova in uno stato di impasse, mentre le relazioni Ue-Russia hanno raggiunto il loro punto più basso sin dalla Guerra Fredda; per quanto riguarda gli affari interni, il pubblico dei paesi membri sta perdendo la fiducia e la pazienza verso le istituzioni di Bruxelles.
In merito, Juncker ha affermato che l'Ue non ha tempo da perdere per affrontare le varie sfide e ha dichiarato che lavorerà con impegno insieme alla nuova commissione per mantenere la promessa di condurre l'Ue verso una nuova era.