Il 23 ottobre, il sottosegretario di Stato Usa responsabile per gli affari politici, Wendy Sherman ha lanciato un appello affinché le varie parti accelerino "in modo saggio" il processo dei negoziati sul problema nucleare iraniano, cercando di raggiungere entro il 24 novembre un accordo completo sul problema.
Nel corso del suo intervento, lo stesso giorno, al Centro della ricerca sulle strategie dei think tank e sui problemi internazionali, Sherman ha detto che nonostante i sei paesi coinvolti nel problema nucleare dell'Iran, l'Iran e l'Ue abbiano fatto tanti sforzi, i negoziati si trovano ancora in una fase difficile, le varie parti devono fare pieno uso del tempo restante prima della data stabilita per raggiungere l'accordo.
Secondo Sherman, esistono ancora le divergenze sui problemi della dimensione e la scala dell'arricchimento dell'uranio tra le varie parti interessate, se l'Iran spera veramente di risolvere le dispute, e promuovere l'annullamento della sanzione da parte della comunità internazionale, adesso, c'è un'ottima occasione. Gli Usa e i suoi partner vogliono ricorrerci per eliminare la propria preoccupazione sul piano nucleare dell'Iran.