Il 20 ottobre il supremo leader religioso degli Sciiti iracheni, Sistani, ha incontrato il premier Haider al-Abadi, e durante l'incontro ha espresso il suo sostegno al nuovo governo di Abadi e alla lotta contro "ISIS".
Dopo l'incontro Haider al-Abadi ha dichiarato ai media che Sistani ha dato il suo benvenuto e le congratulazioni al nuovo governo, affermando che è necessario che il governo sia aperto alle varie fazioni per promuovere l'unità nazionale, e appoggia la posizione del governo che si oppone agli attacchi delle truppe straniere di terra in Iraq per colpire gli estremisti. Abadi ha dichiarato che gli Iracheni hanno la capacità di liberare, con le proprie forse, i territori occupati da "ISIS", "poiché nessun paese nel mondo intende conquistare un territorio al posto di qualcun altro per poi restituirlo."
Gli analisti ritengono che quest'incontro sia molto importante. Negli scorsi quattro anni, Sistani si è rifiutato di incontrare qualsiasi personaggio politico, per esprimere la sua insoddisfazione nei confronti del precedente governo iracheno di Maliki.