Oggi ricorre l'anniversario dell'inaugurazione della zona di libero scambio di Shanghai, il cui scopo principale è quello portare innovazione nel settore del commercio. Secondo il suo programma generale, l'istituzione di questa zona mira ad esplorare e a creare le condizioni per la realizzazione della convertibilità del progetto di capitale in RMB, la mercatizzazione dei tassi nei mercati finanziari, e l'uso transfrontaliero del RMB. Attualmente, i dipartimenti interessati hanno già promulgato 51 misure a livello politico per sostenere finanziariamente la costituzione della zona di libero scambio; 87 società con licenza finanziaria e alcune imprese di servizi finanziari sono entrate nella zona di libero scambio, e hanno dato inizio al loro business innovativo per l'agevolazione degli investimenti e delle attività commerciali. Al momento però sono due le domande principali che ci si pone; la prima è se queste misure innovative sono da considerarsi efficaci, e la seconda è se ne saranno varate di nuove in futuro.

Secondo quanto appreso, nell'ultimo anno, e per ciò che riguarda l'innovazione a livello finanziario, la Banca Popolare Cinese, la Commissione regolatrice del settore bancario della Cina, insieme alle Commissioni regolatrici dei titoli e del settore delle assicurazioni hanno promosso 51 misure, costituendo il quadro del sistema finanziario e un modello di supervisione e di controllo in 5 aspetti: il sistema dei conti per il libero commercio, l'agevolazione della rimessa per gli investimenti e i finanziamenti, l'uso transfrontaliero del RMB, la mercatizzazione del tasso d'interesse e la riforma del controllo della valuta estera. L'obiettivo di queste misure è quello di effettuare un test per la riforma finanziaria cinese attraverso delle "prove" da svolgere nella zona di libero scambio.

La filiale dell'Industrial and Commercial Bank of China (ICBC) è una delle prime imprese che hanno avuto accesso alla zona di libero scambio, e nel corso di questo primo anno la sua presenza ha già funzionato bene. Alla fine di agosto 2014, il numero dei suoi clienti all'interno della zona ha già superato i 7 mila, i depositi hanno superato i 10 miliardi di RMB, mentre il prestito è vicino ai 6 miliardi.

Il 18 giugno scorso, è stato aperto ufficialmente il conto di libero commercio, che fa parte delle infrastrutture per la riforma finanziaria della zona di libero scambio. Attualmente, 10 organismi finanziari, tra cui la filiale della Banca Popolare Cinese a Shanghai, la filiale della Banca Industriale e Commerciale Cinese, quella della Banca Cinese delle Costruzioni e della Banca dello sviluppo di Pudong, ha già dato il via a quest'operazione. Anche la banca HSBC e Citibank hanno iniziato il lavoro di preparazione per l'accesso alla riserva frazionaria.

"Capacity Exchange" è una delle prime imprese entrate nella zona di libero scambio. Il suo direttore generale, Fu Weizhong, ha affermato che l'apertura del conto di libero commercio ha agevolato i canali di pagamento e ridotto i costi per le imprese.

"Dopo l'apertura del conto di libero commercio, il finanziamento e il pagamento interno ed estero diventeranno più convenienti, e i costi saranno ridotti. Siamo un'azienda che ha iniziato da poco la sua attività, e con dimensioni non affatto di primo livello, tuttavia, per le nostre centinaia di clienti, i costi sono hanno visto un risparmio che va dai 200 ai 300 dollari."

Per quanto riguarda le differenze tra le politiche adottate all'interno e all'esterno della zona di libero scambio, il direttore dell'Ufficio del servizio finanziario di Shanghai, Zheng Yang, ha affermato che la politica di fondo promossa in questa zona è la prevenzione dei rischi e la promozione attiva e stabile della riforma finanziaria.

"L'apertura del mercato dei capitali e la contabilità dei progetti a capitale sono questioni importanti della riforma finanziaria nazionale. Per questo motivo, dobbiamo andare avanti in modo stabile, ordinato e controllabile, e per prevenire i rischi, dobbiamo garantire la supervisione e il completamento del sistema di prevenzione. Attualmente, abbiamo ottenuto i primi risultati, e andiamo avanti ad esplorare le possibilità che condurranno all'internazionalizzazione del RMB, alla mercatizzazione del tasso d'interesse e alla contabilità dei progetti a capitale."

Zheng Yang ha aggiunto che in futuro saranno promulgati dei regolamenti per la costituzione della zona di libero scambio, e sarà stabilito il sistema del conto di libero commercio e dell'integrazione tra la moneta cinese e quella straniera.