Cina: il Partito Comunista Cinese convoca una conferenza nazionale sul lavoro
  2014-09-30 16:44:43  cri
Il 28 e 29 settembre, si è tenuta a Beijing la riunione governativa sul lavoro a livello nazionale, insieme alla sesta conferenza del Consiglio di Stato cinese per rendere onore all'unità e il progresso nazionale. Il Segretario Generale del Comitato centrale del partito comunista cinese, Capo dello Stato e presidente della Commissione centrale militare cinese, Xi Jinping, ha pronunciato un discorso importante in occasione dell'evento. La riunione ha definito il mantenimento dell'unità della nazione come l'interesse più alto per tutti i gruppi etnici che compongono il paese, continuando a percorrere la giusta strada delle "caratteristiche cinesi" per risolvere le questioni etniche. La riunione ha indicato che in alcune aree in cui risiedono delle minoranze non sarà facile raggiungere un livello benessere uguale a quello del resto del paese, poiché sarà necessario realizzare un salto nello sviluppo. Gli esperti in materia hanno indicato che, in occasione di questa riunione governativa sul lavoro nazionale, si è prestata attenzione ai mutamenti della situazione interna ed esterna al paese, e che le misure avanzate per portare benefici alle aree abitate dalle minoranze etniche sono altamente mirate.

Rispetto ai diversi comunicati stampa pubblicati in passato dal governo, questa riunione ha posto l'accento sul problema del lavoro nazionale, osservandolo da una prospettiva più alta, e sottolineando che tutto il partito deve mantenere e considerare l'unità della nazione come l'interesse più alto. A questo proposito, la ricercatrice dell'Istituto nazionale dell'Accademia Cinese di Scienze Sociali, vice direttrice dell'Accademia Internazionale Cinese delle, Liu Hong, ha affermato che questa riunione si è concentrata sul cambiamento della situazione del lavoro a livello nazionale e internazionale.

  

"Mi sembra che queste decisioni prese dal governo centrale cinese prendano in esame la situazione internazionale e interna, considerando soprattutto le necessità dello sviluppo nazionale. Rispetto al passato, presentano una visione politica più alta. Inoltre, queste decisioni hanno mostrato in modo ulteriore che le politiche portate avanti dal Partito Comunista sono in accordo con la volontà del popolo. Come il referendum in Scozia, l'indipendenza dell'Ucraina, questi sono aspetti normali che riguardano il cambiamento del sistema nazionale e di un paese, tuttavia alcuni li hanno esagerati, imitati e applicati meccanicamente. Questo è un punto di vista che manca di base legale e spirito pratico. Noi siamo un paese unificato e multi-etnico."

La riunione ha indicato che il lavoro nazionale affronta alcune caratteristiche in una nuova fase. Per svolgere bene il lavoro a livello nazionale, si deve continuare a percorrere la giusta strada delle "caratteristiche cinesi" per risolvere le questioni etniche, e migliorare il sistema dell'autonomia etnica nazionale e regionale, applicando in modo appropriato le norme costituzionali e la legge sull'autonomia regionale.

La comunità internazionale ha notato che dopo avere assunto l'incarico, la nuova leadership ha lanciato in successione alcuni segnali, e che a maggio si è tenuta nel Xinjiang una riunione per discutere a livello di governo centrale dei lavori da compiere nella regione autonoma. In occasione della riunione dell'Ufficio politico centrale, si è ricercato soprattutto come promuovere la stabilità del Xinjiang. Diversi leader tra cui Xi Jinping e Li Keqiang si sono recati in successione nelle regioni del Xinjiang e del Xiangxi per procedere ad un'indagine e conoscere la situazione. Il ricercatore dell'Istituto dell'economia industriale dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali e, professore dell'Università Minzu, Wei Houkai ha indicato che le zone in cui risiedono le minoranze etniche costituiscono un punto importante e difficile per la realizzazione di una prosperità completa e coordinata con il resto del paese da parte del governo centrale.

  

"Il livello di prosperità di province come quella del Xinjiang, del Tibet, del Guizhou e del Qinhai, è relativamente basso, e il progresso di una prosperità coordinata con il resto del paese nelle aree di minoranza è relativamente lento. Quali sono i suoi punti deboli? Questi si trovano nell'educazione culturale e nello sviluppo economico. In questa riunione, sono state avanzate molte misure per risolvere questi problemi. Per esempio, come promuovere l'urbanizzazione, la caratteristica di competitività delle industrie. Come risolvere il problema della povertà e portare investimenti nelle aree delle minoranze etniche? Pur nella presenza di questi punti deboli, i provvedimenti mirano in realtà ad accelerare lo sviluppo economico di queste zone, elevando il livello culturale e promuovendo l'istituzione di servizi pubblici di base di pari livello al resto del paese. Questi sono le questioni fondamentali da risolvere per realizzare una società moderatamente prospera e uno sviluppo coordinato delle aree in cui vivono le minoranze etniche. "

È possibile notare anche che la riunione ha indicato che sin dall'inizio del periodo di riforma e apertura, la Cina è entrata in un periodo attivo di migrazione dei vari gruppi etnici in tutte le regioni. Per questo motivo risulta sempre più importante svolgere bene il lavoro a livello nazionale nelle città. A questo proposito, il professor Wei Houkai ritiene che questo fa riferimento ad una una nuova caratteristica del lavoro nazionale.

"La mobilità della popolazione continua ad aumentare, quindi in questa nuova situazione, com'è possibile affrontare il problema della mobilità nelle aree delle minoranze etniche? È necessario non operare discriminazioni tra migranti, supervisionare le entrate e le uscite, e promuovere il processo di "urbanizzazione" dei migranti stessi. Tutti questi aspetti costituiscono le nuove caratteristiche del lavoro nazionale. Questo è anche un punto molto importante di cui si è parlato separamene nel corso della riunione."

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