Primo anniversario della Zona di libero scambio di Shanghai
  2014-09-26 20:13:40  cri

La prima zona di libero scambio nel vero senso della parola dell'entroterra cinese, la Zona di libero scambio di Shanghai, è stata ufficialmente aperta il 29 settembre dell'anno scorso, diventando un nuovo campo sperimentale della riforma economica cinese. Il 26 settembre, durante una conferenza stampa, un responsabile interessato ha indicato che in un anno di funzionamento, nella zona sono stati istituiti un sistema di amministrazione degli investimenti con perno sulla lista negativa e un sistema innovativo di finanza volto alla convertibilità dei progetti di capitali e all'apertura dei servizi finanziari. Il numero delle nuove imprese con investimenti esteri è aumentato di 10 volte. In futuro, saranno varati i dettagli di applicazione del sostegno del mercato dei capitali alla costruzione della zona di libero scambio, così da ampliare ulteriormente l'apertura ed elevare la trasparenza.

Dall'apertura il 29 settembre dell'anno scorso, la zona ha attirato numerose imprese. Fino al 15 settembre scorso, le nuove imprese stanziate risultano più di 12 mila, tra cui 1677 a capitali esteri, pari a più del 13% del totale. Ai Baojun, direttore della commissione amministrativa della zona di libero scambio di Shanghai, ha così riassunto la situazione della zona nel corso dell'anno:

(Reg.1)

"In un anno di pratica della riforma, la zona di libero scambio di Shanghai ha portato avanti quattro grandi innovazioni di sistema: è stato istituito il sistema di amministrazione degli investimenti con perno sulla lista negativa, il sistema di supervisione e amministrazione del commercio, con il perno sulle facilitazioni, procede stabilmente, è stato fondamentalmente istituito un sistema di innovazione finanziaria volto alla convertibilità dei progetti di capitali e all'apertura dei servizi finanziari, e si è fondamentalmente formato un sistema di supervisione e controllo durante e dopo volto alla trasformazione delle funzioni del governo. Nel quadro di costruzione di un sistema fondamentale corrispondente ai regolamenti applicati nel commercio di capitali internazionali, sono stati conseguiti degli importanti risultati di fase."

L'innovazione del sistema è uno dei risultati più rilevanti conseguiti nel corso dell'anno dalla zona di libero scambio di Shanghai. La zona ha avanzato il modello di amministrazione della lista negativa, mentre il modello "se non è vietato dalla legge, si può fare" eleva ulteriormente l'apertura e la trasparenza del mercato cinese. Sulla base della lista negativa della zona di libero scambio di Shanghai versione 2013, la versione 2014 emendata varata nel giugno scorso riduce da 190 a 139 le misure speciali di amministrazione dell' ingresso degli investimenti esteri, con un tasso di riaggiustamento del 26.8%. Nel frattempo, prendendo a prestito l'esperienza internazionale, i dipartimenti della dogana, di ispezione e quarantena e degli affari marittimi hanno avanzato oltre 60 misure innovative nella zona, per esempio la dogana ha avanzato "prima l'ingresso, poi la richiesta doganale" per accellerare le pratiche e promuovere le facilitazioni commerciali. Ai Baojun ha detto:

(Reg.2)

"Userò 4 cifre per spiegare i cambiamenti delle facilitazioni commerciali: da gennaio ad agosto, l'import-export della zona di libero scambio è cresciuto dell' 11%, i costi della logistica e dello stoccaggio, dal punto di vista delle stime delle imprese, si sono ridotti in media del 10%, i tempi di sdoganamento si sono ridotti di 3-4 giorni, e le nuove imprese di commercio e logistica sono cresciute di più della metà."

Le suddette misure, oltre ad attirare le imprese cinesi, hanno anche dato un positivo segnale per le imprese estere intenzionate ad entrare in Cina. Il vice direttore del Comissione del Commercio di Shanghai Gu Jun afferma che la zona di libero scambio di Shanghai ha molto stimolato gli investitori stranieri:

(Reg.3)

"Secondo il modello di amministrazione degli investimenti esteri con perno sulla lista negativa, per i campi esterni alla lista, si passa dal sistema del permesso di ingresso dei progetti a capitali esteri a quello del sistema di archiviazione. La pratica si può effettuare in rete, così da facilitare al massimo gli investitori. In paragone allo stesso periodo dell'anno precedente, le nuove imprese con investimenti esteri sono aumentate di 10 volte, il che dimostra l'entusiasmo provocato negli investitori esteri". 

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