Il 15 settembre, la Conferenza internazionale sulla pace e la sicurezza irachena, tenutasi a Parigi, ha approvato una dichiarazione in cui afferma di adottare i mezzi necessari per lottare contro "ISIS", compresa la fornitura dell' "assistenza militare adeguata" al nuovo governo iracheno.
Secondo la dichiarazione, l'organizzazione estremista terroristica esercita una minaccia non solo per l'Iraq, ma anche per l'intera comunità internazionale, e i suoi crimini contro l'essere umano, pertanto deve essere sanzionato secondo il diritto internazionale.
La dichiarazione sottolinea che bisogna rispettare la sovranità territoriale, l'indipendenza e l'integrità territoriale dell'Iraq. Inoltre i partecipanti hanno invitato la comunità internazionale a fornire all'Iraq un'assistenza umanitaria, affinché sostenga la ricostruzione irachena e lo sviluppo economico regionale.