Recentemente, si è tenuta a Macao l'Ottava Riunione Ministeriale sul Turismo dei paesi dell'APEC, patrocinata dall'Amministrazione Nazionale del Turismo cinese e organizzata dal governo della Regione amministrativa speciale di Macao. I vari partecipanti hanno iniziato una discussione approfondita sul tema della "creazione di un nuovo futuro per la cooperazione e lo sviluppo del turismo nella regione dell'Asia Pacifico". L'incontro è terminato con l'approvazione della Dichiarazione di Macao, in seguito alla quale i paesi membri dell'APEC promuoveranno congiuntamente una cooperazione approfondita nel settore del turismo in tutta la regione. Durante la conferenza, il vice premier del Consiglio di Stato cinese, Wang Yang, ha affermato che la Cina auspica di cooperare a tutto tondo e a più livelli con le diverse economie dell'APEC nel settore turistico. Segue il nostro servizio sull'argomento:

Questa è stata la prima volta che la Riunione Ministeriale dei paesi dell'APEC sul Turismo si è tenuta in Cina. Hanno partecipato all'evento oltre 150 persone tra i ministri del Turismo provenienti dai 21 paesi membri e 3 osservatori, e i rappresentanti dei ministri e di organizzazioni internazionali, tra cui la World Tourism Organization (WTO), il World Travel & Tourism Council (WTTC) e la Pacific Asia Travel Association (PATA). Durante l'evento i partecipanti hanno illustrato le proprie esperienze sullo sviluppo dell'industria turistica e sulle misure pratiche da adottare.

Nel discorso pronunciato in occasione della cerimonia d'apertura, il vice premier del Consiglio di stato cinese, Wang Yang, ha affermato che la cooperazione in ambito turistico tra Cina e Asia-Pacifico è molto stretta, e che la Cina desidera iniziare la collaborazione a 360 gradi con le economie di questa regione.

 "La Cina desidera dare il via ad una cooperazione a tutto tondo e a più livelli con le economie dell'APEC nel settore turistico. Continuerà dunque ad incoraggiare i propri cittadini a recarsi in viaggio nei paesi dell'APEC, sosterrà varie attività di promozione del turismo dei paesi membri sul suo territorio nazionale, in modo da offrire un contributo più importante alla promozione dell'integrazione del mercato del turismo dell'Asia-Pacifico."

In seguito alla riunione è stata approvata anche la Dichiarazione di Macao, che chiede alle economie di continuare ad ampliare la cooperazione nel settore turistico. Il presidente della conferenza e direttore dell'Amministrazione Nazionale del Turismo cinese, Shao Qiwei, ha così illustrato:

In primo luogo, la Riunione ministeriale del Turismo dell'APEC promuoverà ulteriormente l'apertura reciproca dei mercati turistici dei paesi membri, che saranno ulteriormente ampliati, includendo l'eliminazione delle barriere. In secondo luogo, nel corso dei discorsi dei rappresentanti e dei ministri, le economie promuoveranno il turismo come industria pilastro del paese o della regione, e in questo senso la Cina ha chiesto di costituire un'industria pilastro strategica. In terzo luogo, le economie promuoveranno l'ulteriore attuazione delle misure di facilitazione del turismo, rendendole leggi, regolamentazioni o politiche specifiche, che saranno favorevoli alla promozione degli scambi tra i paesi membri. In quarto luogo, attraverso questa conferenza abbiamo conosciuto un nuovo concetto e raggiunto un nuovo accordo sul turismo verde, a bassa emissione di carbonio."

Durante la conferenza, un certo numero di rappresentanti hanno espresso la speranza di poter rafforzare la cooperazione con il turismo cinese, e di promuovere nuove misure per attirare i turisti cinesi. La Signora Kobkarn Wattanavrangku, ministro del Turismo e dello Sport della Thailandia, ha affermato che la Cina è un mercato molto importante, e che, allo scopo di attirare ancora dei viaggiatori cinesi, la Thailandia sta sviluppando nuove destinazioni turistiche.
　
"Il turismo cinese ha offerto un grande contributo all'economia della Thailandia, e speriamo sia in grado di darne uno ancora maggiore. Creeremo alcune destinazioni più innovative, con un maggiore livello di pulizia, maggiore velocità e uno standard più elevato. Seguiremo le destinazioni più attraenti, in modo da consentire a tutti di sperimentare la bellezza della Thailandia."