La sera dell'8 settembre, il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy ha emesso una dichiarazione, affermando che il Consiglio Europeo ha approvato il piano per ulteriori sanzioni contro la Russia.
Secondo la dichiarazione, l'Ue approfondirà lo scorso turno di sanzioni contro la Russia, per convincere la Russia a cambiare la sua esercitazione di influenze sulla stabilità dell'est dell'Ucraina.
Tuttavia il documento non rivela i concreti contenuti delle nuove sanzioni. Secondo la lettera aperta pubblicata la sera del 5 settembre dal presidente della Commissione Europea Jose Manuel Barroso, le nuove sanzioni si riferiscono al mercato di capitali, la difesa, i prodotti militari e civili e le altre tecnologie sensibili. Inoltre le zone di Donesk e Lugansk, Crimea e alcuni funzionari del governo russo sono stati inseriti nella lista di sanzioni.