Il 2 settembre, il Ministero della Difesa americano ha confermato che la notte del giorno precedente le forze armate Usa hanno lanciato un attacco aereo al campo di al Shabaab, con l'obiettivo di "sradicare" il capo dell'organizzazione Ahmed Abdi Godane.
Lo stesso giorno, durante una conferenza stampa, il portavoce del Ministero della Difesa americano, John Kirby, ha riportato che alle 23:20 del primo settembre, ora dell'America orientale, le forze speciali dell'esercito americano hanno sferrato un attacco aereo nella zona a sud della capitale somala Mogadiscio.

Kirby ha detto che l'aeronautica Usa ha attaccato basandosi su informazioni affidabili, ma l'esito dell'azione non è ancora stato valutato; non sono stati rivelati i dettagli dell'operazione né se Ahmed Abdi Godane sia rimasto ucciso.