La sera del 28 agosto a Nanchino si è conclusa la seconda edizione dei Giochi Olimpici giovanili estivi. Alla cerimonia di chiusura ha partecipato il premier del Consiglio di Stato cinese Li Keqiang, mentre il presidente del CIO Thomas Bach ha pronunciato un messaggio di saluto e ha annunciato la chiusura dell'evento.

"A nome dei 204 membri del Comitato Internazionale Olimpico, voglio dire: grazie a Nanchino! Grazie alla Cina! E' arrivato il momento di salutarci, per cui annuncio ufficialmente la chiusura dei Giochi Olimpici giovanili estivi 2014 di Nanchino!"

Grazie a Nanchino, grazie alla Cina! Annunciando la chiusura dei giochi, il presidente del CIO, Thomas Bach, in rappresentanza della grande famiglia olimpica internazionale, ha ringraziato il governo e il popolo del paese ospitante, e la città di Nanchino per il suo "eccellente" lavoro di organizzazione.

Nel corso dell'evento, più di 20 mila volontari delle gare e 10mila volontari di servizio nella città hanno partecipato alle attività di servizio; alle spalle della mascotte Tuotuo, molto popolare sui social network, e delle varie performances ricreative c'è la creatività e il sudore dei giovani volontari. In precedenza, il presidente Bach ha detto in più occasioni che Nanchino è una sede perfetta per i Giochi Olimpici giovanili, e questa esperienza perfetta è un dono ai giovani atleti partecipanti, che sperano tutti di trasmetterla.

Nel corso della cerimonia di chiusura, a nome dei circa 3800 atleti di 204 paesi e regioni del mondo partecipanti, il campione di nuoto cinese Shen Ze ha pronunciato la "promessa al futuro", di utilizzare la forza dello sport per creare un mondo più bello e pacifico. I Giochi di Nanchino hanno presentanto non solo le eccellenti performance dei giovani atleti nelle gare di 28 specialità maggiori, ma anche la speciale energia dello sport nei contatti e negli scambi a livello umano, questo tramite i progetti misti, che superano nazionalità e sesso.

Va notato che i più di 120 atleti della delegazione della Cina, il paese ospitante, hanno partecipato con passione all'evento, ottenendo dei buoni risoltati nelle gare di calcio feminile, atletica leggera, nuoto, tennis, tennis, badminton, ecc., e in futuro forse potremmo incontrarli ai veri e propri Giochi Olimpici.

Anche lo spettacolo artistico-culturale della cerimonia di chiusura, dal titolo "Gioventù in fiore", ha messo in risalto la vivacità e il senso del futuro dei giovani. Gli entusiasmanti motivi interpretati dai giovani cantanti cinesi hanno espresso l'integrazione degli elementi storici e culturali di Nanchino e della Cina, e uno stile estremamente moderno.

Nel corso della cerimonia di chiusura, la città di Buenos Aires, in Argentina, ha proiettato un video, presentando al mondo intero il "futuro" modello dei Giochi Olimpici giovanili----nel video, il famoso calciatore Lionel Messi ha espresso un invito ai giovani di tutto il mondo.

In direzione del futuro, rievocando il passato, mentre una bambina fa scivolare il dito sulla superficie dello smartphone e si spegne la fiamma dei Giochi Olimpici giovanili estivi di Nanchino, tutti provano il dolore della separazione.

Il presidente del CIO Bach, che nel corso della cerimonia di apertura ha invitato il pianeta a farsi un selfie, è stato innovativo anche in quella di chiusura. Ha invitato tutti i presenti a tirar fuori il cellulare e a fotografare le persone vicine, conosciute e sconosciute, immortalando gli ultimi istanti dei Giochi di Nanchino. Tramite Nanchino, i Giochi Olimpici giovanili, un progetto sperimentale del CIO, arrivati alla seconda edizione, hanno ottenuto una maggiore popolarità: 200 milioni di cinesi hanno visto in TV la cerimonia di apertura e le gare del primo giorno trasmesse sui social network hanno coperto centinaia di milioni di persone. Inoltre le ricerche del CIO dimostrano che il 30% degli abitanti del pianeta hanno saputo dell'esistenza dei Giochi Olimpici giovanili proprio tramite Nanchino.

Il titolo dell'inno ufficiale dei Giochi Olimpici giovanili di Nanchino è "Accendere il futuro", e i Giochi di per sé forse rappresentano davvero le aspettative dell'umanità di un luminoso futuro dello sport e della società.