Il 28 agosto, il presidente americano Barack Obama ha accusato la Russia di "essere responsabile" della crisi nell'est dell'Ucraina, e l'ha minacciata di farle pagare "un caro prezzo".
Nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca, Obama ha detto che lo stesso giorno ha avuto un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Angela Merkel per discutere la crisi ucraina, e che entrambi ritengono che la Russia sia "responsabile" delle violenze nell'est dell'Ucraina. Obama ha aggiunto: "La violenza è istigata dalla Russia, e i separatisti sono formati dalla parte russa. Sono armati e finanziati dalla Russia".