Dopo che il governo cinese ha chiuso le porte agli stock dei sistemi operativi Windows 8 e dell'Apple iPad, si è tornati a parlare dei sistemi operativi domestici indipendenti. Giorni fa, Ni Guangnan, accademico presso l'Accademia cinese di Ingegneria, ha detto che la svolta del sistema operativo domestico inizierà dai sistemi desktop, e che si prevede di lanciare nel mese di ottobre di quest'anno un nuovo sistema operativo localizzato per desktop con supporto per i negozi di applicazioni.

Il suddetto sistema operativo, che consiste in programmi per il computer per la gestione e il controllo delle risorse hardware e software, è un software di sistema basilare che viene eseguito direttamente sui computer senza sistemi operativi, e il cui supporto è necessario al funzionamento di qualsiasi altro sistema operativo. Dato che i produttori di sistemi operativi possono accedere facilmente alle informazioni sensibili degli utenti, i sistemi operativi sono continuo oggetto di scrutinio per quanto concerne la sicurezza delle informazioni. Ni Guangnan, accademico presso l'Accademia cinese di Ingegneria, ha detto:

"Esistono molte case produttrici di sistemi operativi, attive da molti anni nel settore. Speriamo di poter lanciare una versione migliore in ottobre. Tra i vari miglioramenti che speriamo di poter apportare alla nuova versione vi è far provenire da un unico negozio di applicazioni i software di applicazioni per i sistemi operativi domestici, il che fornirebbe in tal modo un supporto migliore agli utenti. In passato, i software dei sistemi operativi erano sempre allegati ai sistemi, e solo poche fabbriche erano in grado di fornire software d'applicazione. Speriamo che attraverso i negozi di applicazioni, persone provenienti da ogni ambito sociale possano sviluppare software applicativi per i sistemi operativi domestici."

Ni Guangnan spera di poter realizzare la domesticizzazione dei sistemi operativi partendo prima da quelli desktop, ed espandersi successivamente dai terminali desktop ai terminali mobili. Con lo scopo di promuovere lo sviluppo e l'industrializzazione dei sistemi operativi dei terminali intelligenti della Cina, recentemente è stata istituita l'Alleanza Industriale cinese per i sistemi operativi dei terminali intelligenti. Ni Guangnan ritiene che l'intero sistema operativo dei terminali intelligenti cinese dovrebbe dar vita a un ecosistema unificato di sistemi applicativi. L'istituzione dell'Alleanza servirebbe proprio a concentrare le risorse integrate, e permettere in futuro ai sistemi operativi domestici della Cina di detenere un proprio posto nel campo dei terminali intelligenti.

"Dal punto di vista globale, il settore dei terminali intelligenti è soggetto a monopolio, per cui in futuro è improbabile possano esserci più tipi di sistemi operativi del genere. Attualmente a livello mondiale sono i tre sistemi operativi di Apple, Google e Microsoft ad avere una copertura dal desktop al mobile. Crediamo che i sistemi operativi cinesi portanno fare bene, e se almeno uno sarà in grado di competere con uno dei tre principali presenti sul mercato, potremmo ritenerci soddisfatti"

Dal momento che lo sviluppo del sistema operativo ha una soglia molto alta e dati gli enormi costi per la ricerca e lo sviluppo, il sistema operativo di Microsoft ha da sempre detenuto il monopolio sul mercato domestico, occupando una quota di circa il 90% del mercato cinese, con la posizione dei sistemi operativi domestici praticamente trascurabile. Nonostante i sistemi operativi domestici abbiano un maggiore vantaggio in termini di sicurezza delle informazioni, il commentatore nel campo di IT, Hong Bo, ritiene che questi potranno avere successo solo se verranno veramente accettati dal mercato.

"Solo il mercato potrà confermare se i sistemi operativi sono realmente "necessari", in precedenza vi sono stati molti sistemi operativi domestici sviluppati con un particolare obiettivo, ovvero ottenere denaro dal governo invece che dagli utenti del mercato. La Cina non ha accumulato abbastanza conoscenze e informazioni sulle tecnologie. Siamo più bravi per quanto riguarda i prodotti finali, come i computer Lenovo, o i cellulari Xiaomi, tuttavia per quanto riguarda i sistemi operativi con i quali operano, attualmente nel mercato interno non vi è alcuna impresa abbastanza influente, e anche qualora vi fosse, se non venisse accettata dal mercato sarebbe per essa difficile sopravvivere."