Il 19 agosto, il Ministero della Difesa israeliano ha dichiarato che i due attacchi aerei effettuati il pomeriggio del giorno stesso dall'esercito israeliano sulla Striscia di Gaza sono stati effettuati in risposta al lancio dei missili da parte delle milizie della Striscia di Gaza contro Israele avvenuto poco prima lo stesso giorno. Secondo quanto riportato, l'attacco aereo ha causato 3 morti e oltre 40 feriti. Il giorno stesso, un funzionario palestinese ha rivelato che il negoziato sul cessate del fuoco a lungo termine tra Palestina e Israele non ha ottenuto alcun progresso.
A causa del grande divario tra le posizioni di Palestina e Israele, il negoziato sul cessate il fuoco a lungo termine tra le due parti mediato dall'Egitto sta procedendo con grandi difficoltà. La sera del 19 agosto, il responsabile della delegazione palestinese Azzam al-Ahmad, che sta conducendo i negoziati nella capitale egiziana del Cairo, ha indicato che i negoziati indiretti sul cessate il fuoco a lungo termine tra Palestina e Israele "non hanno ottenuto alcun progresso". Egli ha aggiunto che vista la situazione sempre più complicata, i palestinesi non potranno accettare la richiesta irragionevole avanzata da Israele.