A partire dal sisma del 3 agosto a Ludian, nello Yunnan, nell'arco di una settimana sono continuati i lavori di sistemazione dei sinistrati e di ricostruzione. Con il miglioramento delle condizioni delle comunicazioni e dei trasporti e il continuo arrivo dei soccorsi nelle zone terremotate, l'ordine della vita inizia a tornare alla normalità. Ecco di seguito un nostro servizio in merito.

Nella cittadina di Longtoushan, situata nell'epicentro del sisma, sono confluiti un gran numero di soccorritori e di volontari; qui si trova anche il più grande insediamento temporaneo per i terremotati, quello di Huijiezi. Dopo il terremoto, qui ogni giorno avvengono dei cambiamenti.

Il pomeriggio del 9, vicino all'insediamento Maoshajing di Longtoushan, il nostro giornalista ha visto un camion della nettezza urbana fermo sul bordo della strada, con accanto una decina di volontari che stavano gettando nel camion le immondizie ammucchiate lì vicino. E' la prima volta dal sisma che il nostro giornalista vedeva un camion dell'immondizia, in precedenza i mucchi di rifiuti ammucchiati ovunque avevano indotto timori per lo scoppio di epidemie. L'autista Zhang dice che il camion può trasportare 6 tonnellate di immondizia per volta, e ogni giorno lui fa due o tre giri di raccolta.

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"Ieri ho fatto due giri di raccolta, e oggi ne ho già fatti due, ma ne manca ancora uno. Ci sono troppe immondizie."

Sulla stessa strada, di fronte ad una tenda su cui è appesa la striscia "Sala Anagrafe della Questura di Longtoushan" c'è una lunga fila di terremotati. Visto che l'edificio della questura è crollato nel terremoto, i poliziotti non possono che lavorare in una tenda. Yang Chongyin, della questura, dice che anche se tutte le attrezzature dell'ufficio sono andate perse, la questura ha già iniziato a compilare i certificati di morte e a sostituire le carte d'identità ai sopravvissuti.

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"Yang: molti hanno perso sotto le macerie i libretti dell'anagrafe e le carte d'identità, e se si ritrovano sono inutilizzabili. Facciamo questo per la gente, per aiutarla.

Giornalista: Riuscite anche senza attrezzature?

Yang: Ci sostengono dall'alto. Non abbiamo più nulla."

Il 9, uno stock di materiali da costruzione è arrivato alla Scuola Centrale di Longtoushan, in vista della costruzione di una scuola elementare della speranza prefabbricata. L'addetto di China Youth Development Foundation, Ku Zheng, afferma:

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"Costruiamo una scuola della speranza, una cucina e i dormitori degli insegnanti, tutti antisismici. La scuola è inutilizzabile, per cui c'è bisogno di una ventina di aule prefabbricate temporanee per lo studio e la vita degli alunni. "

Adesso il perno del lavoro nelle zone terremotate continua ad essere la sistemazione dei sinistrati, gli interventi psicologici per tranquillizzarli, e la garanzia del cibo, dell'acqua e delle cure mediche nel periodo post-sisma. Il segretario della commissione del distretto di Ludian, Bao Jian, afferma che il futuro lavoro di sistemazione farà perno su insediamenti sparsi, per facilitare i terremotati nel ripristino della produzione e della vita normale.

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"Di seguito viene la sistemazione in ordine sparso. Sulla base della risoluzione fondamentale dei problemi legati alla vita, quanto al lavoro, la gente deve occuparsi da sé dei terreni. Da un lato devono riprendersi in modo autonomo e dall'altro lavorare nei campi, per cui occorre una disposizione in ordine sparso."