Il 7 agosto il portavoce della Commissione Europea ha emesso una dichiarazione, affermando che l'UE si riserva il diritto di adottare ulteriori iniziative in risposta ai divieti russi sull'importazione di alimenti e prodotti agricoli dall'UE.
Nella dichiarazione si è espresso rammarico per le sanzioni russe, affermando che queste misure sono "evidentemente dovute a motivi politici". Nella dichiarazione si afferma che la Commissione Europea valuterà l'ambito e la profondità dell'influenza esercitata sull'UE dalle misure sanzionatorie russe, riservandosi il diritto di intraprendere ulteriori azioni.
Il giorno 7 il governo federale russo ha reso pubblica una lista di divieti d'importazione di alimenti, sospendendo temoporaneamente l'importazione di prodotti di carne, lattiero-caseari e ortofrutticoli. L'iniziativa mira a rispondere alle sanzioni alla Russia da parte dell'UE e degli USA.