Il 31 luglio, la State Grid Corporation of China (SGCC), tramite la State Grid International Development Limited, controllata al 100% da SGCC, ha sottoscritto oggi un accordo con la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per acquisire il 35% di CDP Reti, società interamente controllata da CDP, detenendo così indirettamente il 10% della TERNA e il 10% della SNAM. L'evento simboleggia il lancio ufficiale del business delle reti energetiche in Italia da parte della State Grid Corporation of China.
Secondo quanto illustrato, l'importo dell'acquisizione ha raggiunto i 2,1 miliardi di euro, il più grande investimento singolo effettuato da un'impresa cinese in Italia. Tutti i fondi saranno raccolti tramite finanziamenti offshore con l'aiuto del rating di credito internazionale di SGCC. Dopo il completamento di questa transazione, la SGCC sceglierà come consiglieri due fra i cinque membri del Consiglio di Amministrazione di CDP reti.
La cerimonia di firma è stata indetta presso Palazzo Chigi, sede del governo italiano. Prima della cerimonia di firma, il premier italiano, Matteo Renzi, ha incontrato il Presidente del Consiglio di Amministrazione di SGCC e segretario della leadership del partito, Liu Zhenya. Renzi e Liu Zhenya hanno effettuato discussioni in merito alla promozione della cooperazione a tutto tondo tra i due Paesi nel settore energetico. Per quanto riguarda le aspettative relative alla cooperazione, Liu Zhenya ha affermato:
"In Italia, l'ambiente sociale è stabile, il meccanismo di regolamentazione è trasparente, e l'ambiente è favorevole agli investimenti. Sotto la guida del premier Renzi, l'economia italiana inizia a mostrare una forte ripresa. La State Grid intende prendere questa collaborazione come un'opportunità, rafforzando ulteriormente la cooperazione con l'Italia nei settori degli investimenti dei servizi pubblici e delle infrastrutture, promuovendo un ampio uso delle tecnologie di rete ad altissimo voltaggio e di quelle intelligenti, e favorendo lo sviluppo innovativo delle fonti energetiche e dell'energia elettrica dell'Italia."
Il presidente della CDP Franco Bassanini è molto ottimista sulla cooperazione, e ritiene che l'alleanza abbia aperto una porta per la futura cooperazione tra le due parti. Egli spera che la forte alleanza tra le due parti possa essere in grado di contribuire grandemente allo sviluppo delle reti energetiche in Europa:
"Sia SNAM che Terna sono ben collocate per diventare dei player europei di prim'ordine. SNAM potrebbe essere il first player nel settore dei gas network in Europa, Terna può sviluppare un ruolo internazionale molto importante. Da questo punto di vista, l'alleanza strategica che noi abbiamo costruito può aumentare queste possibilità."
Secondo quanto illustrato dal Presidente di CDP Franco Bassanini, la parte italiana utilizzerà i 2,1 miliardi di euro derivati dall'acquisizione per sostenere l'economia italiana e aiutare il Paese a realizzare la ripresa economica, il che è proprio l'intenzione originale dell'Italia per accelerare il processo di privatizzazione delle imprese statali. L'ambasciatore cinese in Italia, Li Ruiyu, ha dato un'alta valutazione ai progetti per l'acquisizione azionaria, definendo quest'ultima una pietra miliare della cooperazione tra Cina e Italia nel settore energetico:
"La State Grid è la maggiore azienda di pubblico servizio a livello mondiale, possiede vantaggi a livello di tecnologie, fondi, talenti e operazioni di gestione. La TERNA e la SNAM sono rispettivamente le società di trasmissione e di distribuzione di gas a livello nazionale dell'Italia, sono molto influenti e hanno una grande dimensione dei fondi. La cooperazione può essere considerata come una forte alleanza e un mutuo vantaggio."
Negli ultimi anni, la State Grid ha operato con successo in molti Paesi. Il direttore generale della State Grid International Development, Zhu Guangchao, ha affermato che la svolta degli ultimi anni del business internazionale della State Grid è dovuta al fatto che le tecnologie di rete ad altissimo voltaggio, di rete intelligente e di gestione della potenza, tecnologie possedute dalla società, godono di una posizione di leadership nel mondo. I forti vantaggi tecnologici sono ciò che hanno permesso alla società di ricevere l'attenzione dei partner durante il processo di "uscita all'estero".
Secondo quanto appreso, durante il processo d'internazionalizzazione, la State Grid effettua un coordinamento scientifico e svolge un buon funzionamento, realizzando una distribuzione razionale delle operazioni all'estero, e promuovendo fortemente il miglioramento delle prestazioni dei business e il mantenimento e l'apprezzamento dei valori dei beni di proprietà statale. Inoltre, la società stimola anche le esportazioni delle attrezzature elettrotecniche domestiche, diventando un modello di successo per le industrie ad alta tecnologia della Cina per quanto riguarda l'aspetto dell'"uscita all'estero".