In merito all'uccisone del patrioto religioso nel Xinjiang, il 31 luglio l'Agenzia Stampa Xinhua ha pubblicato un commento, in cui ha sottolineato il mantenimento dell'alta pressione e ferma repressione nei confronti delle attività di terrorismo.
Secondo il commento, la mattinata del 30 luglio, Jume Tahir, Imam della Moschea Etigar della città di Kashi della Regione Autonoma del Xinjiang Uygur, è stato ucciso da tre assassini estremisti. Gli atti di terrorismo sono atti abominevoli e degni di disprezzo.
Le sfide dei terroristi mirano all'ordine sociale come obiettivo finale la civiltà umana, che è intollerabile per qualsiasi stato di diritto.
Gli omicidi provocati dai terrori sono un avvertimento per i cittadini, sono eseguiti secondo un'ideologia religiosa estremista, sono elementi radicali di "lavaggio del cervello" e attuazione di attività violente. L'annientamento dell'estremismo religioso è un lavoro urgente, a lungo termine e importante.