Nella prima metà dell'anno, sono stati resi pubblici  i dati inerenti allo sviluppo dell'economia cinese. Negli ultimi giorni, il premier della Cina, Li Keqiang, ha presieduto tre conferenze a tema economico. In occasione del suo incontro con numerosi importanti economisti, Li Keqiang ha sottolineato la necessità di fare in modo che l'economia del paese continui a funzionare in modo razionale, si concentri sui settori chiave per lo sviluppo, contando di più sulle riforme e sulla forza del mercato, e si basi sull'innovazione per promuovere la crescita dell'economia ad un livello medio-alto.

"Per quanto riguarda il trend dell'economia nella seconda metà dell'anno, e sulle risposte che sarà necessario dare, bisognerà subito rendere effettive le politiche già decise, gli aggiustamenti da fare in anticipo e quelli di minore entità, e per fare questo sarà necessario ascoltare le opinioni dei vari esponenti della società, soprattutto quelle degli esperti. Vi prego dunque di parlare liberamente. "

Sin dall'inizio dell'incontro, il premier cinese, Li Keqiang ha avuto un colloquio aperto con gli esperti di economia. Questi ultimi, provenienti da Università, istituti di ricerca, accademie, e da diversi settori come quelli della macroeconomia, della finanza, del commercio, delle riforme, di quello immobiliare e delle economie private, hanno espresso la propria opinione in merito.

Come mantenere stabile il funzionamento dell'economia, promuovere l'elevamento della qualità e aumentare l'efficienza e la crescita? Il professore dell'Università di Tsinghua, Li Qiukui, il vice direttore dell'Istituto sino-europeo di ricerca sulla finanza internazionale "Lu Jiazui", Liu Shengjun, il direttore dell'Ufficio di Ricerca sull'economia privata dell'Accademia cinese delle Scienze sociali, Liu Yingqiu, hanno espresso il loro punto di vista.

Li Keqiang ha avuto frequentemente degli scambi di opinione con degli esperti, durante i quali ha parlato della necessità di fare in modo che l'economia cinese continui a funzionare razionalmente e che si mantenga per quest'anno un tasso di crescita al 7,5%, insieme all'obbligo di seguire con interesse l'andamento dei prezzi, che dovranno essere mantenuti ad un livello di inflazione del 3,5%. In questo modo sarà possibile mettere in primo al primo posto il miglioramento del tenore di vita della popolazione, ed altre questioni come l'occupazione, e il reddito.

"Il livello di crescita che vogliamo raggiungere deve includere qualità ed efficienza, essere realmente all'insegna del risparmio energetico e della tutela ambientale, senza eccessi. La cosa più importante è fare in modo che la popolazione ottenga un impiego e che ci sia la possibilità di aumentare il reddito. La posizione di accordo più importante raggiunta in questo momento è che l'economia deve funzionare in modo razionale. "

Di fronte alla tendenza al ribasso dell'economia, nella prima metà di quest'anno, la Cina non ha adottato molte misure di stimolo. Le parole "forza precisa e regolamento direzionale" sono state menzionate frequentemente da Li Keqiang. Nel corso dell'incontro con gli esperti economisti, Li Keqiang ha sottolineato nuovamente la necessità di prestare attenzione alla direzione da dare all'economia sulla base della regolamentazione, concentrandosi sullo sviluppo di importanti settori chiave, e facendo maggiore leva sulle riforme e sulla forza del mercato. Secondo il premier cinese sarà anzitutto necessario continuare a promuovere l'auto-riforma del sistema di governo, eliminando tutti i passaggi inutili e creando un ambiente sereno, conveniente, ed equo, per stimolare il dinamismo del mercato e una società creativa. Secondo Li Keqiang è inoltre necessario venire incontro ai bisogni della popolazione, e in questo senso il governo dovrà assumersi le sue responsabilità, aumentando l'erogazione effettiva di finanziamenti pubblici. In terzo luogo sarà necessario sostenere l'economia reale.

"È ancora necessario stimolare il dinamismo del mercato attraverso la semplificazione amministrativa e la delega del potere ai livelli inferiori; in questo modo sarà possibile creare più lavoro e più imprese, e costituire una concorrenza leale sul mercato. Bisogna inoltre aumentare l'erogazione effettiva di fondi pubblici. Il governo dovrebbe essere in grado investire su vasta scala, ma come condurre questi investimenti? Proprio come hanno detto alcuni nostri compagni nei loro interventi, non bisogna contare esclusivamente sugli investimenti da parte dei governo. Quest'ultimo dovrà avere il compito di formare il sistema di finanziamento e di investimento affinché sia possibile favorire l'entrata di maggiori capitali. In alcuni casi, il governo può aumentare efficacemente quest'offerta attraverso l'acquisto di servizi."

Li Keqiang ha aggiunto che bisognerà sostenere con decisione le piccole e le micro-imprese, insieme all'agricoltura e al settore dei servizi. Il premier ha parlato della necessità di adottare misure coordinate per elevare la competitività delle industrie cinesi, comprese quelle del settore manifatturiero, che forniranno un solido appoggio per uno sviluppo sano e sostenibile dell'economia. Li Keqiang ha infine sottolineato che è necessario contare sulle innovazioni per innalzare l'economia cinese da un livello medio-basso ad uno medio-alto.

"A tutt'oggi l'economia del nostro paese, non deve fare affidamento solo sulla velocità, ma anche sul miglioramento della qualità e dell'efficienza. Per innovazione non dobbiamo intendere solo quella tecnologica, ma anche quella delle istituzioni. Per l'economia cinese, lo spazio d'innovazione che coinvolgerà ogni ministero e istituzione dovrà essere molto grande. "