Secondo quanto riportato il 9 luglio dall'Ansa, lo stesso giorno, durante un'audizione davanti al Gruppo della Sinistra unitaria (Gue) al Parlamento Europeo, Jean Claude Juncker ha affermato che il Patto di Stabilità sarà applicato con buon senso, e che ci sarà una lista di note applicative ragionevoli.
Junker si è detto "allergico al deficit e al debito pubblico", osservando che la stabilità finanziaria non è un problema già superato. Egli ha ribadito che la lotta contro il deficit non si fa aumentando il deficit e che la troika è uno strumento non sufficientemente democratico e va modificato con un ruolo maggiore della Commissione.
Il 27 giugno 2014 il Consiglio europeo ha proposto Junker come presidente della Commissione. Per la nomina è necessaria l'approvazione del Parlamento europeo, prevista per il 15 luglio.