La sera del 25 maggio,il vice premier ucraino, Vlitaliy Yarema, ha dichiarato che il fotoreporter italiano, Andrea Rocchelli, è morto nel giorno precedente per la bomba esplosa lanciata dalle forze armate antigovernative alla periferia di Sloviansk, città nell'est dell' Ucraina.
Vlitaliy Yarema ha spiegato che al tramonto del 24 scorso, Rocchelli era in un villaggio alla periferia di Sloviansk. I frammenti di un proiettile di mortaio lanciato dalle forze anifovenative hanno provocato la sua morte, colpendolo alla testa ed in svariate parti del corpo, e quella del suo interprete russo. Il ministero degli Esteri italiano ha chiesto ufficialmente alle autorità ucraine indagini dettagliate e responsabili.