In merito al terribile attentato terroristico verificatosi il 22 maggio in un mercato di Via Gongyuan nord, nel distretto Saybagh di Urumqi, i quadri e le masse di tutte le etnie del Xinjiang hanno espresso un'energica condanna, dicendo che qualsiasi trama mirante a distruggere la stabilità sociale della regione finirà nel nulla.
Il pomeriggio del 22, il presidente della regione autonoma del Xinjiang Uygur, Nur Bekri, ha pronunciato un discorso televisivo, in cui ha espresso la più severa condanna dei crimini dei terroristi, e il più sincero cordoglio per le vittime innocenti e conforto ai familiari dei morti e i feriti. Ha aggiunto che i crimini dei terroristo non possono essere tollerati da alcuno Stato di diritto e persona ragionevole.
Il direttore dell'Associazione islamica del Xinjiang, Abulitipu, ha detto che la religione islamica si oppone coerentemente a qualsiasi iniziativa violenta estremista e soprattutto all'estremismo con il pretesto della religione islamica. Qualsiasi iniziativa finalizzata alla separazione e al disturbo è destinata a fallire.