Il 14 maggio a Bruxelles si è aperta la 12° edizione dell'European Business Summit. Ai due giorni di lavori partecipano funzionari dell'Ue, rappresentanti di molti paesi presso l' Ue, e rappresentanti di organizzazioni commerciali e di imprese di tutto il mondo, per un totale di più di 1500 persone, impegnate a ricostruire la competitività commerciale dell'Europa nei prossimi cinque anni.
Nel corso della cerimonia di apertura, il presidente della Commissione europea Barroso ha affermato che in futuro occorrerà insistere nelle richieste di riforma a paesi pesantemente indebitati come Portogallo, Grecia, Irlanda e Spagna. Verrà attuata per la prima volta la strategia dell'economia digitale a livello dell'Ue, il che fornirà forza motrice allo sviluppo economico e commerciale del continente.
Secondo il rapporto pubblicato in giornata dagli organizzatori dell'evento, l'economia europea è arrivata a una svolta, imboccando la strada in salita. Si prevede che il tasso medio annuo di crescita nei prossimi cinque anni si aggirerà sull'1-2%, con 1,4 milioni di posti di lavoro in più all'anno. In questo processo, l'Europa occuperà una posizione favorevole nella concorrenza della catena industriale globale, elevando così il proprio status internazionale.