Secondo quanto riportato il 23 gennaio da Il Sole 24 Ore, lo stesso giorno Piazza Affari si è chiusa in ribasso. A fine giornata il FTSE MIB - per larghi tratti positivo – ha chiuso con un calo dello 0,72%. Male anche le altre Borse europee che hanno accentuano i ribassi dopo l'apertura negativa di Wall Street che ha reagito male ai dati (migliori delle attese) sulla disoccupazione che hanno spinto gli investitori verso uno scenario di ulteriore tapering. Sulle Borse ha pesato anche il deludente dato del Pmi manifatturiero della Cina, sceso inaspettatamente sotto i 50 punti.
Nel contempo ha rialzato la testa lo spread. Il differenziale di rendimento tra il Btp e il Bund tedesco è salito a 212 punti base, segnando i massimi da tre settimane. Il tasso sul decennale del Tesoro si è attestato al 3,83%. Si è allargato anche il divario tra i titoli decennali iberici e quelli tedeschi, a 201 punti base col rendimento dei Bonos al 3,72% (rendimenti dei bond dell'Eurozona).