Il 28 agosto, su richiesta dei giornalisti, il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha illustrato l'opinione della parte cinese sull'attuale quadro in Siria.
Ha affermato che la parte cinese presta grande attenzione agli ultimi sviluppi della situazione in Siria, si oppone risolutamente a qualsiasi ricorso ad armi chimiche, e appoggia l'apertura da parte del gruppo di indagine dell'Onu di indagini indipendenti, obiettive, giuste e specializzate.
Wang Yi ha sottolineato che la soluzione politica continua ad essere l'unica via d'uscita concreta per il problema siriano. Le interferenze militari straniere sono contrarie ai principi della "Carta dell'Onu" e ai principi fondamentali delle relazioni internazionali, e aggravano anche le turbolenze del quadro mediorientale. La parte cinese invita le varie parti a mantenere la calma e l'autocontrollo, e a persistere nella corretta direzione della soluzione politica.