Il 27 maggio, presso la sede generale dell'Ue, il rappresentante per i negoziati commerciali del Ministero del Commercio cinese, Zhong Shan, a capo della delegazione del governo cinese, ha avuto un colloquio con il commissario europeo per il commercio, Karel De Gucht, e con il direttore generale per il commercio, Jean-Luc Demarty. Durante il colloquio Zhong Shan ha avuto delle consultazioni con la parte europea sulle frizioni tra Cina e Ue in ambito commerciale legate ai prodotti fotovoltaici e alle strumentazioni di telecomunicazione mobile, illustrando la posizione cinese e avanzando delle proposte.
Zhong Shan ha affermato che l'avvio d'indagini anti-dumping e anti-sovvenzioni sui suddetti prodotti da parte dell'Ue danneggerà gravemente le industrie coinvolte e l'occupazione cinese, per questo la parte cinese non può accettare un simile atto di protezionismo commerciale. Zhong Shan ha quindi indicato che gli attriti commerciali sono una cosa normale e che la chiave sta nel come trattarli. La parte cinese sostiene la soluzione delle dispute commerciali tramite il dialogo e le consultazioni.