Il 17 marzo, in seguito alla chiusura della sessione annuale dell'Assemblea Popolare Nazionale, il supremo organismo di potere statale cinese, il neo premier del Consiglio di Stato, Li Keqiang insieme ai quattro vice premier, hanno incontrato i giornalisti nazionali ed internazionali. In nome del nuovo governo, Li Keqiang ha affermato che svolgerà l'amministrazione politica basandosi sulle aspettative del popolo.

"Siamo fedeli alla Costituzione e al popolo. Amministriamo gli affari di governo secondo le aspettative del popolo. Consideriamo la realizzazione delle speranze del popolo sulla vita futura come un compito sacro, e come governo rispettoso della legge e del popolo, con responsabilità e coraggio, lavoreremo a suo vantaggio e costruiremo un paese prospero".

Il premier Li Keqiang ha risposto principalmente a domande sulla costruzione economica, sulla direzione della riforma e sulle relazioni diplomatiche cinesi.

Quanto agli obiettivi dell'amministrazione politica del governo, Li Keqiang ha affermato che il Paese dovrà risolvere tanti problemi, e tra i principali ci sono lo sviluppo sostenibile dell'economia, l'ulteriore miglioramento della vita del popolo e la promozione della giustizia sociale. Per quanto riguarda quest'ultima, Li Keqiang ha affermato:

"Ci impegniamo affinché tutti possano godere di pari opportunità, sia per chi proviene dalle città sia dalle campagne, e qualunque sia il background familiare, soltanto attraverso il proprio impegno, potrà ottenere un risultato diretto".

Li Keqiang ha sottolineato che la soluzione dei tre problemi ha bisogno di tre garanzie. Una è quella di costruire un governo d'innovazione, che si basa sulla riforma e apertura, così da dare impulso all'economia e alla società. La seconda consiste nel costruire un governo integro, rafforzando la credibilità pubblica, la capacità d'azione e l'efficienza. La terza è quella di costruire un governo giuridico e usare la legalità per costruire un'economia, una società e un governo moderni.

Li Keqiang ha aggiunto che il Paese dovrà insistere nella direzione di riforma del mercato, basandosi su tre compiti che possano lanciare una riforma sistematica, ossia dare impulso all'innovazione del sistema finanziario, incentivare la riforma dei tassi di interessi e del mercato dei cambi valutari, aprire ulteriormente il terziario, stimolare il rinnovamento del sistema di distribuzione delle entrate e del sistema della previdenza sociale, sollecitare la riforma che migliorerà la giustizia sociale eliminando ulteriormente le regole che la ostacolano.

Li Keqiang ha inoltre affermato che se si aggiungono i benefici delle riforme, la potenzialità della domanda interna e la vivacità dell'innovazione, si creerà una forza nuova in grado di elevare nuovamente la qualità e l'efficienza, l'occupazione e i redditi, la tutela ambientale e il risparmio energetico e si innalzerà il livello dell'economia cinese. Questo innalzamento, all'interno dello sviluppo, permetterà al popolo di respirare aria pulita, bere acqua potabile e mangiare cibi sicuri.

Sull'urbanizzazione cinese, molto seguita dai media, Li Keqiang l'ha definito un progetto di entità senza precedenti nella storia dell'umanità, che non è solamente importante per la Cina, ma avrà ripercussioni su tutto il mondo. Egli ha cosi affermato:

"L'urbanizzazione è una tendenza inevitabile della modernizzazione ma è anche un desiderio condiviso dalla stragrande maggioranza dei contadini perché non solo porterà un'enorme domanda di consumo e investimenti ma creerà più opportunità d'occupazione. Il suo ruolo diretto è quello di arricchire i contadini e recare benefici al popolo".

Egli ha ribadito che il governo nazionale ha la ferma volontà e determinazione di opporsi alla corruzione.

"Qui abbiamo tre regole alle quali attenerci durante il mandato di questo governo. Prima: non verrà permesso di costruire nuovi edifici governativi; seconda, il personale che gode di benefits vedranno una riduzione e non un aumento; terza, i ricevimenti, i viaggi all'estero e l'acquisto di auto con denaro pubblico saranno ridotti. Queste tre regole dovranno guidare il governo centrale, un grado dopo l'altro".

　Quanto all'approfondimento della cooperazione tra l'entroterra e Hong Kong e Macao, Li Keqiang ha affermato che gli affari legati all'aumento del benessere dei compatrioti di HK e Macao, l'approfondimento della cooperazione con le due isole e la garanzia di una loro lunga prosperità, sono obiettivi che il governo centrale si impegnerà a raggiungere.

Li Keqiang ha fornito risposte puntuali a questioni riguardanti la Cina che preoccupano l'opinione pubblica internazionale. Egli ha affermato che la preoccupazione dell'opinione pubblica internazionale nasce dalla capacità o meno della Cina di creare uno sviluppo sostenibile dell'economia cinese e che il suo sviluppo la renda o meno una paese egemone. Tuttavia egli ritiene che tali preoccupazioni non hanno ragione di essere perché la Cina ha le condizioni per mantenere uno sviluppo sano e sostenibile dell'economia e continuare a promuovere il progresso della società. Anche se la Cina si rafforzerà , non potrà essere definita egemone.