Un rapporto pubblicato recentemente dalla Commissione Europea ritocca verso il basso le previsioni di crescita dell'Unione Europea e dell'Eurozona per il 2013. Secondo il documento, come conseguenza della crisi del debito e della politica di austerità, quest'anno l'Eurozona continuerà una contrazione dello 0,3%, mentre le 27 economie dell'UE vedranno una crescita dello 0,1%, cifre entrambe inferiori alle stime precedenti.
Nel documento, Marco Buti, direttore generale per gli affari economici e finanziari della Commissione Europea, afferma che il miglioramento della congiuntura del mercato finanziario dell'euro è in contrasto con la mancata crescita del credito e la debolezza delle attività economiche a breve termine; un altro importante problema è la debolezza del mercato dell' occupazione.