Secondo il bollettino di guerra, reso noto il 4 febbraio dal Ministero della Difesa francese, dal 31 gennaio ad oggi le forze aeree francesi hanno già lanciato 135 attacchi, di cui 30 utilizzati per inseguire gli estremisti del Nord di Mali. Gli attacchi hanno mirato principalmente a colpire 25 obbiettivi, tra cui i magazzini ausiliari e i centri di addestramento degli estremisti, nelle zone di Aguelhok e Tessalit, a nord di Kidal, la importante città del Mali settetrionale.
Il 4 febbraio, a Parigi, il Vice presidente americano, Joe Biden, ha affermato che in Mali urge l'invio di peacekeepers del Onu.In una conferenza stampa congiunta con il presidente francese, François Hollande, tenutasi lo stesso giorno, Biden ha affermato che egli e Hollande hanno convenuto che le forze dei paesi africani che stanno svolgendo l'azione in Mali dovrebbero ricevere l'incarico dalle Nazioni Unite il prima possibile.