Visto che la Banca centrale europea incoraggia gli investitori a ritornare nei paesi colpiti dalla crisi del debito europeo, dalla fine dell'anno scorso quasi 100 miliardi di euro di capitali privati sono rifluiti nei paesi periferici all'Eurozona, il che dimostra un incremento della fiducia degli investitori nell'economia europea.
Gli ultimi dati della Banca commerciale olandese ING dimostrano che la scala del flusso netto equivale al 9% del valore totale delle economie di Spagna, Italia, Portogallo, Irlanda e Grecia.
Il riflusso di capitali ha convinto i decisori politici che la crisi dell'Eurozona è finita. In gennaio, il presidente della BCE, Mario Draghi, ha affermato che nell'Eurozona sta comparendo un "contagio positivo". Il tasso di cambio dell'euro è anche notevolmente salito.