La sera del 4 dicembre, il presidente di Cipro, Dimitris Christofias, nel suo discorso alla TV, ha sottolineato che l'avidità dell'industria bancaria e le scelte sbagliate hanno condotto l'economia cipriota verso una serie di difficoltà. Nello stesso tempo, anche la mancanza della sorveglianza della Banca Centrale di Cipro rende l'assistenza inevitabile.
Dimitris Christofias ha dichiarato che persisterà nelle inchiste sull'industria bancaria, con lo scopo di trovare i responsabili e punirli.
Pochi giorni fa, il governo di Cipro, insieme alla troika (Commissione Europea, Banca Centrale Europea, Fondo Monetario Internazionale) ha stipulato degli accordi primari sull'assistenza. L'importo d'assistenza sarà pari a 17,5 miliardi di euro.