Il 20 agosto, Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama ha messo in guardia il governo siriano dall'utilizzo di armi chimiche e biologiche nell'ambito dei conflitti, e di come queste potrebbero portare a "gravi conseguenze".
Nella conferenza stampa tenutasi presso la Casa Bianca, Obama ha dichiarato che se il governo siriano farà uso di armi chimiche e biologiche, o qualora le armi cadessero nelle mani di "persone sbagliate", ciò rappresenterebbe per gli Usa la riconsiderazione del problema siriano stesso.
Inoltre,Obama ha detto che il conflitto in Siria è una questione "molto complessa" e attualmente non è ancora previsto alcun intervento militare, ma piuttosto ci si concentra sul rifornimento di aiuti umanitari e di assistenza per l'opposizione siriana in modo da pianificare la transizione politica.