Il 18 agosto, l'ufficio del vicepresidente siriano Faruq al Sharaa ha rilasciato una dichiarazione, secondo la quale i reportages di certi media arabi sulla fuga all'estero di Sharaa non corrispondono affatto alla realtà.

Lo stesso giorno, in una dichiarazione tramite l'agenzia di informazione siriana, l'ufficio di Sharaa ha affermato che Sharaa non ha mai pensato di tradire la Siria. Sin dallo scoppio della crisi interna al paese nel marzo del 2011, Sharaa ha sempre tenuto delle ampie consultazioni con le varie fazioni d'opposizione per la conclusione dei conflitti interni, l'avvio del dialogo politico in ambito nazionale e la realizzazione della riconciliazione nazionale.

Secondo la dichiarazione, Sharaa accoglie con favore la nomina di Lakhdar Brahimi, ex ministro degli Esteri algerino, a rappresentante speciale dell'ONU e della Lega Araba per la crisi siriana, in sostituzione di Kofi Annan, e sostiene la sua proposta che il Consiglio di Sicurezza dell'Onu deve esprimersi all'unanimità per la risoluzione della crisi siriana.