Secondo quanto riportato dall'Agenzia italiana Ansa, negli ultimi 10 anni le tariffe pubbliche hanno subito degli aumenti vertiginosi. A fronte di un incremento del costo della vita pari al 24%, le bollette dell'acqua sono cresciute del 69,8%, quelle del gas del 56,7%, quelle della raccolta rifiuti del 54,5%, i biglietti ferroviari del 49,8%, i pedaggi autostradali del 47,5%, l'energia elettrica del 38,2% e i servizi postali del 28,7%.
Il dato emerge dall'analisi fatta dalla Cgia di Mestre che ha preso in esame l'andamento dei prezzi delle tariffe pubbliche nel periodo 2002/2012.
Secondo il segretario della Cgia, l' introduzione dell'euro centra relativamente poco nell'impennata dei prezzi che va ricondotta al costo sempre più crescente registrato dalle materie prime, dall'incidenza delle tasse e dei cosiddetti oneri impropri, che gonfiano enormemente le bollette.