Il 2 agosto il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, ha rilasciato una dichiarazione nella quale annuncia le dimissioni dell'inviato speciale dell'Onu e della Lega Araba per la soluzione della crisi siriana, Kofi Annan.

Ban Ki-Moon ha ringraziato Annan per il suo impegno costante e coraggioso nel corso del suo incarico da inviato speciale. Le Nazioni Unite continueranno a impegnarsi per porre fine ai violenti conflitti tramite la mediazione diplomatica, e a cercare un piano di soluzione guidato dal popolo siriano ed in grado di soddisfare le richieste ragionevoli del popolo siriano.

Il 2 agosto il ministero degli Esteri siriano ha rilasciato una dichiarazione nella quale esprime il suo più profondo rammarico. La dichiarazione sottolinea che il governo siriano è da sempre impegnato nel mettere in pratica la proposta di pace in sei punti per la soluzione della crisi siriana avanzata da Annan, per risolvere la crisi tramite il dialogo politico.

Sempre il 2 agosto, l'alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza dell'UE, Catherine Ashton, ha espresso il proprio rammarico per le dimissioni di Kofi Annan e spera che venga nominato quanto prima il suo successore per continuare la sua opera di mediatore della crisi siriana.