Il 13 giugno, il premier italiano Monti ha affermato che attualmente, l'Italia non ha bisogno di alcuna assistenza finanziaria estera e che la promozione della crescita economica rappresenta il punto cruciale per prevenire l'ulteriore estensione della crisi di debito sovrano.
Monti ritiene che, sebbene l'Italia e l'Ue si trovino ancora in una fase "dura e cruciale", rispetto ai mesi scorsi, le condizioni in Italia hanno registrato un miglioramento.