Nonostante alcuni scontri di piccole dimensioni avvenuti il 12 giugno, il quadro generale nello stato di Rakhine, nell'ovest del Myanmar, in cui è in vigore lo stato di emergenza, risulta sotto controllo.
Secondo gli ultimi dati ufficiali, dall'8 giugno, quando è iniziato il coprifuoco a Rakhine, all'11, gli scontri hanno provocato 21 morti e 21 feriti, mentre 1.662 case sono state incendiate. La mattina del 12, il mercato Narzi di Sttwe, capoluogo dello stato, è stato incendiato.
Al riguardo, durante la conferenza stampa di routine del 12 giugno, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Liu Weimin ha dichiarato che la parte cinese appoggia gli impegni della parte del Myanmar per tutelare la stabilità interna e l'armonia nazionale. In merito, l'ambasciata e il consolato cinese in Myanmar forniranno attiva assistenza ai cittadini cinesi nel paese.