Lo sviluppo della Cina è più veloce della Ferrari
  2012-05-19 02:20:34  cri

Il 18 maggio, è stato inaugurato a Shanghai lo "Shanghai Italian Center" (ex padiglione Italiano all'Expo 2010), importante piattaforma per la promozione del "Made in Italy". In qualità di uno dei più importanti saloni del centro, il Museo Ferrari ha attirato particolare attenzione dei media cinesi e italiani. Dopo avere presenziato alla cerimonia di inaugurazione del Museo Ferrari, il vice presidente, Piero Ferrari, ha concesso un'intervista esclusiva a RCI.

 

 Negli ultimi anni, Ferrari ha mantenuto in Cina una forte tendenza di vendita. Nel 2010, la vendita della prestigiosa automobile ha toccato quasi 300 auto, e nel 2011, ha superato persino l'obiettivo previsto per la vendita di 500 auto. Nel primo tremestre 2012, il Gruppo ha registrato una vendita di 154 auto in Cina. Oggi la Cina è diventata il secondo mercato al mondo dopo gli USA. Guardando la prima auto Ferrari venduta 20 anni fa in Cina, oggi esposta al museo, Piero Ferrari è molto emozionato. Egli ha detto:

 

(Audio 1)

"Per noi la Cina è molto importante, la Cina è un grande paese che si è sviluppato molto velocemente, veloce come la Ferrari, forse più veloce, e noi celebriamo 20 anni in Cina. Il modello Ferrari è importante per far conoscere ai nostri clienti cinesi, ai nostri tifosi cinesi che, nella Ferrari ci sono le automobili che costruiamo ma c'è anche lo sport, la Formula 1 e la passione. La passione di tanta gente, di chi le costruisce, di chi ci segue in tutto il mondo".

 

L'apertura del Museo Ferrari è senza ombra di dubbio un passo decisivo per un'ulteriore promozione della Ferrari in Cina. Piero Ferrari ha rilevato:

 

(Audio 2) 

La mostra resterà aperta per 3 anni però le automobili cambieranno quindi ci sarà la possibilità di vedere vari periodi della storia della Ferrari, che è una storia di oltre 60 anni e, devo dire, fino ad oggi sempre di successo.

 

Oggi Ferrari vanta 15 punti vendita in Cina, e si prevede che entro la fine del 2012, gli esercizi saranno 20, e nel 2013, tale cifra raggiungerà quota 30. Nel frattempo la dimensione dei punti vendita si sta espandendo all'entroterra cinese, addirittura nella parte occidentale del paese. Di pari passo con l'ulteriore crescita delle vendite nel mercato cinese, la possibilità di creare un modello particolare per il mercato cinese è naturalmente diventata una scelta obbligata che la Ferrari deve affrontare. Piero Ferrari ritiene che la vendita limitata della Ferrari 458 in Cina sia un buon inizio:

 

(Audio 3)

Abbiamo fatto versioni speciali per la Cina, ci sarà una 458 speciale edizione limitata per la cina, quindi guardiamo con molta attenzione a questo mercato e facciamo delle cose particolari per i nostri clienti.

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