Il 15 maggio, l'Associazione delle banche italiane (Abi) ha rilasciato una dichiarazione, che definisce "irresponsabile, immotivato e incomprensibile" il declassamento di Moody's delle banche italiane.
Secondo la dichiarazione, l'iniziativa di Moody's dimostra ancora una volta che le agenzie di rating sono un elemento destabilizzante dei mercati per i loro giudizi parziali e contraddittori: "Per abbassare il rating, questa volta si tirano addirittura in ballo le misure di austerità varate dal governo Monti, che una volta le stesse agenzie invocavano allorché disegnavano l'outlook negativo delle imprese bancarie".