Il 21 aprile, il consiglio di sicurezza dell'ONU ha approvato all'unanimità una risoluzione che prevede la decisione di organizzare un gruppo di osservatori ONU in Siria ed inviare, per un periodo iniziale di 90 giorni, un team di 300 membri disarmati.
Lo stesso giorno, il segretario generale dell'ONU, Ban Ki-moon, ha pubblicato una dichiarazione in cui dà il benvenuto all'approvazione della risoluzione.
In una nota di commento dopo la votazione, il rappresentante permanente russo presso l'ONU ha sottolineato che per attuare a pieno la risoluzione, coloro che partecipano dall'esterno alla crisi siriana, deve agire in modo responsabile.
Il rappresentante permanente cinese presso l'ONU, Li Baodong, nel suo discorso ha affermato che il pieno dispiegamento del gruppo di osservatori ONU, e' una decisione chiave per consolidare i risultati di mediazione dell'inviato Kofi Annan e per promuovere la piena attuazione della sua proposta in sei punti.
Il rappresentante permanente della Siria presso l'ONU, Bashar Jaafari, ha dichiarato che il governo siriano si impegnerà a collaborare con il lavoro di mediazione di Annan. Il governo siriano ha un atteggiamento aperto a qualsiasi impegno e proposta sinceri e giusti.