Secondo quanto annunciato da Algirdas Semeta, commissario UE alla Fiscalità, durante la conferenza stampa del Consiglio ECOFIN del 13 marzo, i ministri delle Finanze dei 27 Stati membri hanno acconsentito a continuare la promozione delle consultazioni sulla Tobin Tax.
Semeta ha rivelato che grazie agli impegni della Danimarca, paese presidente di turno UE, durante il meeting, i ministri delle Finanze hanno proceduto a degli scambi su alcune questioni tecniche sulla Tobin Tax, conseguendo non pochi progressi. Da parte sua, la Commissione Europea fornirà tutti i possibi aiuti per far sì che i vari paesi membri unifichino quanto prima le loro posizioni, e che sempre più paesi sostengano la Tobin Tax.
Secondo delle notizie, viste le divergenze che esistono ancora all'interno dell'UE, in particolare le opposizioni ferme da parte della Gran Bretagna e della Svezia, la Germania e la Francia stanno considerando di introdurre per prime le tasse nella Zona Euro.
Lo stesso giorno, durante la conferenza stampa post riunione, Margrethe Vestager, il ministro danese dell'Economia e dell'Interno, ha dichiarato che dopo una discussione, i ministri dell'Economia dei paesi comunitari hanno deciso di sospendere, dal 2013, i capitali di costruzione all'Ungheria.
Secondo quanto illustrato da Vestager, il congelamento di questa tranche di capitali da un valore di 495 milioni di euro, è stato deciso a causa della mancanza del controllo del deficit sotto la soglia del 3% da parte dell' Ungheria, regolata dal Patto di Stabilità e Crescita.