Secondo quanto riportato dall'Ansa, il 20 febbraio, il presidente della compagnia petrolifera, Nioc, Ahmad Ghalebani, ha dichiarato l'intenzione di sospendere la vendita di petrolio ad altri Paesi tra cui l'Italia, dopo la Francia e la Gran Bretagna.
In reazione alle ultime sanzioni dell'Ue riguardo al dossier nucleare, mercoledì scorso le autorità di Teheran avevano annunciato un taglio delle esportazioni di petrolio a sei Paesi europei, inclusa l'Italia.