Il 13 luglio a Roma, in un'intervista congiunta ai giornalisti cinesi, il ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, ha affermato che l'Italia auspica che l'ONU avanzi un pacchetto di piani per aiutare la Libia a realizzare la pace.
Secondo Frattini, il pacchetto deve essere avanzato da Abdul Ilah Al-Khatib, inviato speciale dell'ONU per il problema libico, perché l'ONU dispone di legittimità in materia. Il pacchetto deve includere la realizzazione del cessate il fuoco, l'avvio di colloqui politici e la costituzione di un governo di unità nazionale.
Frattini ha aggiunto che l'Italia appoggia la soluzione politica del problema libico, ma con la premessa che Gheddafi non può continuare a restare in Libia.