Il 17 aprile, la Tokyo Electric Power ha comunicato che la prima centrale nucleare di Fukushima entrerà nello stato di "stabile di raffreddamento" in sei o nove mesi. Tuttavia, tutto ciò non è facile da completare in tempo. Negli ultimi due giorni, sono aumentati i timori per nuove falle di perdita radioattiva nella seconda centrale nucleare di Fukushima.
Lo stesso giorno, la Tokyo Electric Power ha reso nota l'agenda per risolvere l'incidente nucleare, composta di due fasi: la prima fase, durata circa tre mesi, è la diminuzione costante della perdita radioattiva dalla prima alla quarta centrale nucleare; la seconda fase, in un periodo da tre a sei mesi, mira ad impedire completamente la perdita di materiale radioattivo.