Secondo la notizia apparsa sul sito del Ministero degli Esteri cinese, fino al 20 marzo, il Ministero degli Esteri cinese, l'ambasciata e il consolato cinesi in Giappone hanno già provveduto al ritiro di circa 7200 cittadini cinesi dalle zone terremotate giapponesi a quelle sicure nella prefettura di Niigata, a Tokyo, portando così a termine tali operazioni.
Secondo quanto appreso, il Ministero degli Esteri e l'Amministrazione dell'aviazione civile, basandosi sulle aspettative dei cittadini cinesi in Giappone desiderosi di tornare in patria, hanno coordinato le compagnie aeree dell'Air China, della China Eastern Airlines, della China Southern nell'invio di 42 voli per il Giappone, trasportando circa 9200 cittadini cinesi in patria, tra cui la maggior parte proveniente dalle zone sinistrate.