Sin dall'apertura del parco, il padiglione dell'Italia è uno dei più visitati in assoluto per l'innovativa forma architettonica e il fascino del Made in Italy esposto al suo interno. Il 8 maggio a Beijing, durante una presentazione al quartiere artistico 798, il progettista Giampaolo Imbrighi ha detto di volere presentare la sua opera in diverse città della Cina.
Secondo le regole dell' Expo universale, tutti i padiglioni d'esposizione, eccetto quello del paese ospitante, sono provvisori. In merito Imbrighi ha detto di aver considerato il montaggio e smontaggio della struttura prima della costruzione. Diverse città cinesi hanno chiesto alla parte italiana di ospitare il padiglione dell'Italia dopo l'Expo, e Imbrighi ha detto che sarà un piacere vedere la sua opera nelle città cinesi dopo l'evento.
Il padiglione dell'Italia all'Expo di Shanghai, che occupa un'area di più di 7 mila mq, per la sua particolare forma architettonica e l'uso di una serie di materiali innovativi ed ecologici, sin dall'inizio ha attirato quasi il 20% del totale dei visitatori del parco.